Quando si parla di lettura dialogica, ci si riferisce a quella speciale relazione che si instaura tra genitore e bambino nel leggere un libro, con bimbo e adulto che si inseriscono nel flusso del testo per chiedere, rispondere, commentare ciò che stanno leggendo, stimolando un approccio attivo al libro.
E se fosse il libro stesso a dialogare con il bambino?
È quello che accade con Croc croc mordicchia! di Lucie Phan, Terre di Mezzo editore.
Da subito, il protagonista si rivolge direttamente al lettore, guardando dritto oltre la pagina. Come fosse un bimbo incontrato al parco giochi, il coccodrillo inizia a fare domande per fare la sua conoscenza.
La struttura del libro prevede che il bimbo risponda, ad alta voce, perché poi, alla pagina successiva, il coccodrillo darà un feedback alla sua risposta, raccontando qualcosa di sé.
Il piccolo lettore, inizialmente spiazzato, sospende presto la sua incredulità , entrando nel gioco e presentandosi al coccodrillo, divertito dal fatto che il protagonista di un libro parli proprio a lui.
La struttura prosegue in modo semplice, con una perfetta cadenza binaria domanda/risposta, finché a un certo punto il ritmo cambia: Croc Croc risponde con un commento, poi con un'altra domanda:
E il tuo cibo preferito?
Mmm, sembra buono...
Invece tu sai qual è il mio cibo preferito?
Il rallentamento crea un'attesa che esplode poi, narrativamente e materialmente, in una sorpresa: una pagina pop-up in cui Croc Croc sembra lanciarsi a bocca aperta sul piccolo lettore.
Uno scherzo che si scioglie poi in quarta di copertina, dove il coccodrillo rivela la sua burla, ma che coinvolge il bambino e lo diverte molto.
Croc croc mordicchia! (peccato per il piccolo spoiler nel titolo! Ma confidiamo che i piccoli non ne vengano influenzati), cartonato semplice da maneggiare autonomamente anche per i piccoli, si inserisce nel filone dei libri interattivi (qui altre recensioni) inaugurato da Tullet, capace di catturare anche lettori vivaci e poco propensi all'ascolto.
Potete giocare con i bambini a creare simili sorprese, nascoste tra le pieghe della carta, con un semplice
biglietto pop up
Piegate un foglio di carta due volte in senso orizzontale, a fisarmonica, lasciando uscire un lembo di carta dal margine inferiore.
Tenendo il foglio piegato, disegnate un coccodrillo, facendo corrispondere la metà della bocca all'apertura della carta.
Aprite, e disegnate la bocca (con qualcosa dentro, come un piccolo pesce), poi fate colorare al bambino (se è grande, potrà occuparsi anche del disegno).
È così che un innocuo coccodrillo potrà spalancare le fauci e farci scoprire cosa si è mangiato.