Siete pronti a partire per le vacanze? Avete già chiuso le valigie? Quanti libri ci avete infilato?
Come dite? Pesano troppo?
Se è così, è ora di farvi una bella scorta di libri tascabili: non saranno edizioni prestigiose, non saranno resistenti a tutto, ma occupano pochissimo spazio e sono a prova di bilancia ai check in delle low cost.
Oggi vi parlo di cinque collane "leggere" ma di qualità : libri in formato tascabile, piccoli fuori e grandissimi nel contenuto.
Tra quelli di cui vi ho già parlato, ci sono Una zuppa di sasso, Indovina che cosa succede, Ci pensa il tuo papà , Zeb e la scorta di baci, Un mammut nel frigorifero, Bacioespresso, Sono io il più forte e Aiuto, arriva il lupo!
Oggi invece vi parlo di Il litigio.
È la storia di due conigli, Bruno e Bigio, che sono vicini di tana, e all'inizio della storia hanno un rapporto cordiale e sereno.
Come accade per tutti i vicini, il loro rapporto pian piano inizia a sgretolarsi, con tante piccole scaramucce.
Il litigio diventa sempre più pesante.
Uno dei due arriva addirittura a costruire un muro tra le due tane.
Finché non arriva una volpe e cerca di approfittarsi della loro distrazione e dei loro battibecchi per mangiarseli: tanto, bruni o bigi, i conigli hanno tutti lo stesso sapore.
Come spesso accade, il nemico comune saprà far ritrovare ai due conigli l'accordo che da tempo non avevano più.
Saranno gli insulti che si scambiano i due, il ritmo della narrazione o quel po' di brivido che contiene la storia, ma Il litigio piace, piace molto (come vedete dalla foto, la nostra copia è ben consumata dall'uso), già a partire dai 3 anni.
Ciò significa che in questa collana troverete Gianni Rodari, Nicoletta Costa e tantissimi albi di Julia Donaldson e Axel Scheffler (quelli del Gruffalò e della Strega Rossella).
E proprio di questi ultimi autori è Il gigante più elegante, la storia di Adalberto, un gigante "pezzente" che vuole cambiare look, e comprarsi dei vestiti nuovi.
Vagando in una città dove convivono giganti, persone di statura normale e animali antropomorfi, trova finalmente un negozio adatto a lui.
E lì dentro si rifà completamente il look, un pezzo alla volta. Poi se ne va a spasso canticchiando, finalmente felice.
Poi, uno alla volta, quei pezzi li cederà , perché Adalberto è un gigante buono e gentile e quando incappa in un animale in difficoltà cerca di aiutarlo. Così la cravatta diventa una sciarpa per una giraffa col mal di gola, la scarpa una casetta per una famiglia di topini e così via.
Finché Adalberto, dopo aver ceduto tutto, si trova costretto a tornare ai suoi abiti da "pezzente" (che peraltro sono molto più comodi), ma ora si sente ricco perché ha trovato tanti nuovi amici.
Adatta dai 3-4 anni, questa storia presenta un meccanismo di ripetizione e accumulo che piace tanto ai bimbi, anche se è purtroppo penalizzata da una traduzione che non tiene conto per nulla della metrica nella canzoncina del gigante (personalmente ho trovato il mio modo di cantarla ugualmente, ma con risultati non certo eccellenti).
Sono usciti da pochi mesi in edizione pocket tre titoli della collana L'Acchiappastorie.
Tra questi, il mio amatissimo Tu (non) sei piccolo, ma anche Lo scambio, che ho recensito da pochissimo sul blog.
Entrambi, in qualche modo, toccano corde vicine a bambini appena diventati fratelli maggiori (dai 3-4 anni), il primo in modo più laterale (ma efficacissimo), il secondo in modo più didascalico, raccontando la storia di gelosia di una coccodrillina che cerca di barattare il nuovo fratellino con altri esemplari di animale, per poi scoprire che lui è l'unico che "le sta a pennello".
Scritti in stampatello maiuscolo o minuscolo, secondo il titolo, i Superbaba contengono storie brevi ma già in qualche modo adatte a un pubblico più "maturo", dai 6-7 anni.
Anche i Superbaba sono in formato tascabile, leggeri e compatti, per allenarsi a leggere ovunque,
Sul blog ho già recensito Merenda con gli indiani e Rana e rospo sempre insieme, una raccolta di storie curiose e sottilmente ironiche, che affrontano umane debolezze e piccole manie dei protagonisti (molto più umani che animali).
L'ultima proposta di questo post arriva da Biancoenero edizioni, una casa editrice ancora inedita su questo blog, particolarmente attenta all'alta leggibilità delle sue proposte, curate nella struttura linguistica, nella grafica e nel carattere tipografico per avvicinare i ragazzi alla lettura.
Ma se pensate che questo si traduca in proposte banali o di scarsa qualità , vi sbagliate di grosso.
I minizoom sono la collana dedicata ai bambini di 6-7 anni che hanno appena iniziato a leggere: testi brevi e coinvolgenti, corredati da grandi disegni per rendere la lettura più leggera. Anche i minizoom pesano poco e stanno facilmente in borsetta.
Il Piccolo T ha adorato (e io non posso che concordare con il suo giudizio) La casa di riposo dei supereroi di Davide Calì, una storia che unisce ironia, azione e illustrazioni accattivanti.
Abituati a pensare ai supereroi come a dei miti immortali e sempre uguali a se stessi, troviamo già curioso l'incipit, in cui vediamo gli eroi di un tempo (eroi inediti, seppur ispirati in qualche modo a quelli "classici" che conosciamo) chiusi in una casa di riposo, Villa Viale del Tramonto.
Indeboliti da acciacchi e dolori dell'età , passano il tempo ricordando gli antichi fasti e burlandosi del loro vecchio nemico, anch'egli invecchiato e reso inoffensivo dall'età .
Finché in città non arriva un nuovo super-cattivo da combattere.
I nuovi supereroi che proteggono la città non riescono a batterlo, e saranno proprio i vecchietti, con l'ex nemico che farà da mente dell'operazione, a trovare una soluzione (tutta da ridere) per sconfiggerlo.
Davide Calì non delude mai: anche con La casa di riposo dei supereroi è riuscito a costruire una storia coinvolgente, ironica, divertente, ricca di umorismo e di azione. L'ideale per i lettori in erba.
E con questo, anche Nuvole in Scatola vi saluta per un po' e fa le valigie per l'estate, con un po' di libri nuovi da infilarci dentro. Ci si rilegge a settembre!
Come dite? Pesano troppo?
Se è così, è ora di farvi una bella scorta di libri tascabili: non saranno edizioni prestigiose, non saranno resistenti a tutto, ma occupano pochissimo spazio e sono a prova di bilancia ai check in delle low cost.
Oggi vi parlo di cinque collane "leggere" ma di qualità : libri in formato tascabile, piccoli fuori e grandissimi nel contenuto.
1. I Bababum
Nei Bababum trovate, in edizione tascabile, tutti i titoli più belli di Babalibri.Tra quelli di cui vi ho già parlato, ci sono Una zuppa di sasso, Indovina che cosa succede, Ci pensa il tuo papà , Zeb e la scorta di baci, Un mammut nel frigorifero, Bacioespresso, Sono io il più forte e Aiuto, arriva il lupo!
Oggi invece vi parlo di Il litigio.
È la storia di due conigli, Bruno e Bigio, che sono vicini di tana, e all'inizio della storia hanno un rapporto cordiale e sereno.
Come accade per tutti i vicini, il loro rapporto pian piano inizia a sgretolarsi, con tante piccole scaramucce.
Il litigio diventa sempre più pesante.
Uno dei due arriva addirittura a costruire un muro tra le due tane.
Finché non arriva una volpe e cerca di approfittarsi della loro distrazione e dei loro battibecchi per mangiarseli: tanto, bruni o bigi, i conigli hanno tutti lo stesso sapore.
Come spesso accade, il nemico comune saprà far ritrovare ai due conigli l'accordo che da tempo non avevano più.
Saranno gli insulti che si scambiano i due, il ritmo della narrazione o quel po' di brivido che contiene la storia, ma Il litigio piace, piace molto (come vedete dalla foto, la nostra copia è ben consumata dall'uso), già a partire dai 3 anni.
2. Gli albumini
Sono la versione tascabile degli albi di Emme edizioni.Ciò significa che in questa collana troverete Gianni Rodari, Nicoletta Costa e tantissimi albi di Julia Donaldson e Axel Scheffler (quelli del Gruffalò e della Strega Rossella).
E proprio di questi ultimi autori è Il gigante più elegante, la storia di Adalberto, un gigante "pezzente" che vuole cambiare look, e comprarsi dei vestiti nuovi.
Vagando in una città dove convivono giganti, persone di statura normale e animali antropomorfi, trova finalmente un negozio adatto a lui.
E lì dentro si rifà completamente il look, un pezzo alla volta. Poi se ne va a spasso canticchiando, finalmente felice.
Poi, uno alla volta, quei pezzi li cederà , perché Adalberto è un gigante buono e gentile e quando incappa in un animale in difficoltà cerca di aiutarlo. Così la cravatta diventa una sciarpa per una giraffa col mal di gola, la scarpa una casetta per una famiglia di topini e così via.
Finché Adalberto, dopo aver ceduto tutto, si trova costretto a tornare ai suoi abiti da "pezzente" (che peraltro sono molto più comodi), ma ora si sente ricco perché ha trovato tanti nuovi amici.
Adatta dai 3-4 anni, questa storia presenta un meccanismo di ripetizione e accumulo che piace tanto ai bimbi, anche se è purtroppo penalizzata da una traduzione che non tiene conto per nulla della metrica nella canzoncina del gigante (personalmente ho trovato il mio modo di cantarla ugualmente, ma con risultati non certo eccellenti).
3. I tascabili di Terre di mezzo editore
Anche Terre di mezzo editore si è dato ai tascabili!Sono usciti da pochi mesi in edizione pocket tre titoli della collana L'Acchiappastorie.
Tra questi, il mio amatissimo Tu (non) sei piccolo, ma anche Lo scambio, che ho recensito da pochissimo sul blog.
Entrambi, in qualche modo, toccano corde vicine a bambini appena diventati fratelli maggiori (dai 3-4 anni), il primo in modo più laterale (ma efficacissimo), il secondo in modo più didascalico, raccontando la storia di gelosia di una coccodrillina che cerca di barattare il nuovo fratellino con altri esemplari di animale, per poi scoprire che lui è l'unico che "le sta a pennello".
4. I Superbaba
Torniamo a Babalibri, per dedicarci a una collana nata per i primi lettori: i Superbaba.Scritti in stampatello maiuscolo o minuscolo, secondo il titolo, i Superbaba contengono storie brevi ma già in qualche modo adatte a un pubblico più "maturo", dai 6-7 anni.
Anche i Superbaba sono in formato tascabile, leggeri e compatti, per allenarsi a leggere ovunque,
Sul blog ho già recensito Merenda con gli indiani e Rana e rospo sempre insieme, una raccolta di storie curiose e sottilmente ironiche, che affrontano umane debolezze e piccole manie dei protagonisti (molto più umani che animali).
5. I minizoom di Biancoenero edizioni
L'ultima proposta di questo post arriva da Biancoenero edizioni, una casa editrice ancora inedita su questo blog, particolarmente attenta all'alta leggibilità delle sue proposte, curate nella struttura linguistica, nella grafica e nel carattere tipografico per avvicinare i ragazzi alla lettura.
Ma se pensate che questo si traduca in proposte banali o di scarsa qualità , vi sbagliate di grosso.
I minizoom sono la collana dedicata ai bambini di 6-7 anni che hanno appena iniziato a leggere: testi brevi e coinvolgenti, corredati da grandi disegni per rendere la lettura più leggera. Anche i minizoom pesano poco e stanno facilmente in borsetta.
Il Piccolo T ha adorato (e io non posso che concordare con il suo giudizio) La casa di riposo dei supereroi di Davide Calì, una storia che unisce ironia, azione e illustrazioni accattivanti.
Abituati a pensare ai supereroi come a dei miti immortali e sempre uguali a se stessi, troviamo già curioso l'incipit, in cui vediamo gli eroi di un tempo (eroi inediti, seppur ispirati in qualche modo a quelli "classici" che conosciamo) chiusi in una casa di riposo, Villa Viale del Tramonto.
Indeboliti da acciacchi e dolori dell'età , passano il tempo ricordando gli antichi fasti e burlandosi del loro vecchio nemico, anch'egli invecchiato e reso inoffensivo dall'età .
Finché in città non arriva un nuovo super-cattivo da combattere.
I nuovi supereroi che proteggono la città non riescono a batterlo, e saranno proprio i vecchietti, con l'ex nemico che farà da mente dell'operazione, a trovare una soluzione (tutta da ridere) per sconfiggerlo.
Davide Calì non delude mai: anche con La casa di riposo dei supereroi è riuscito a costruire una storia coinvolgente, ironica, divertente, ricca di umorismo e di azione. L'ideale per i lettori in erba.
E con questo, anche Nuvole in Scatola vi saluta per un po' e fa le valigie per l'estate, con un po' di libri nuovi da infilarci dentro. Ci si rilegge a settembre!