Stare con i nonni porta sempre con sé quell'aura di avventura, di esperienza al di fuori dalle consuete regole e anche dalle consuete emozioni.
Temporale di Sam Usher, edito in Italia da Clichy, ci racconta una storia di connessione con la natura, una di quelle magie che solo i nonni possono permetterci di sentire.
Temporale fa parte di una "quadrilogia delle stagioni", che Sam Usher ha dedicato a quattro diverse avventure che vedono protagonisti nonno e nipote, insieme a diversi agenti atmosferici (gli altri titoli, non ancora tradotti in Italia, sono Sun, Snow e Rain).
E che il vento sia uno dei personaggi del libro lo si vede già dalla copertina, dove le foglie secche sembrano giocare a nascondere le lettere del titolo.
La storia, raccontata in prima persona dal nipote, inizia con il suo desiderio di uscire a giocare con il vento. Il protagonista non teme le intemperie, ma le vive con naturalezza e desiderio di scoperta.
Corre a chiamare il nonno e insieme si mettono a cercare un aquilone da far volare. Il dialogo e la ricerca di nonno e nipote dentro casa sono intervallati da doppie pagine che ci portano fuori, dove il vento continua a crescere.
Le illustrazioni, che ricordano nello stile quelle di Quentin Blake, amplificano questo effetto portando le foglie di volta in volta sempre più in primo piano: sembra quasi che una di esse voglia superare i confini della pagina.
La ricerca è lunga, e ogni volta che uno dei due trova un oggetto, ricorda un episodio vissuto insieme: gite, escursioni, pic nic. Le avventure condivise sono tantissime, e la gioia nel ricordarle è grande. Sembra che i due abbiano costruito un vero patrimonio di momenti trascorsi insieme, da conservare come cose preziose nella memoria.
Il lettore inizia a credere che la ricerca non finirà mai, e che l'albo si risolverà così, con una serie di racconti e di ricordi condivisi, invece l'aquilone alla fine salta fuori, e nonno e nipote lo fanno volare, in una scena che dapprima è semplice e comune.
Poi però si ammanta di magia e trasporta i due in una dimensione di racconto fantastica e avventurosa: è vero quella che stanno vivendo? O è solo l'incanto di vivere un momento speciale insieme, che trasfigura la realtà ?
Non lo sappiamo, e forse non vogliamo nemmeno saperlo.
Nonno, nipote ed elementi naturali hanno giocato assieme, ed è stato bellissimo.