Dunque, quanto manca a Natale? Troppo poco, se anche voi dovete ancora trovare tutti i regali, preparare le decorazioni e magari costruire anche il vostro calendario dell'avvento.
Quest'anno, tanto per cambiare, sono ben lontana dall'avere una soluzione pronta (in famiglia siamo presi da... be', vedrete, ecco). Però, per voi, ho il nostro calendario dell'avvento dell'anno scorso: economico, semplice, in materiale di recupero.
Cosa vi serve?
Primo passo: ricoprire i rotoli con della carta velina.
Non serve fare un lavoro preciso: la cosa più importante è che una delle aperture venga tappata con la carta ben tesa. Per farlo più velocemente ho usato lo scotch (la colla tiene meno e rischia di rompere la carta, bagnandola).
Importante: i rotoli interni potranno essere ricoperti anche solo a metà (così risparmierete tempo e carta), mentre quelli esterni vanno ricoperti completamente, "rimboccando" la carta in eccesso dentro l'apertura posteriore.
Ora potete assemblare i rotoli creando la forma di un albero di Natale. Per farlo, dovete creare un triangolo con una base da sei rotoli e usarne tre per il tronco.
Dopo aver riempito tutti i rotoli con le sorprese che desiderate usare (ricordatelo! Dopo sarà troppo tardi), tappate la parte posteriore con un cartoncino ritagliato su misura: basterà appoggiare l'albero sul cartoncino e segnare i bordi con una matita.
Potete rifinire i bordi con del washi tape rosso e aggiungere un fiocco per decorare.
Infine, appiccicate i numeri di cartoncino rosso, uno per giorno. Distribuiteli in modo casuale, così man mano che le finestre verranno aperte non si creeranno zone già "bucate" e altre intere.
Come riempire il calendario?
Potete usare i classici dolcetti, naturalmente. Io preferisco che il significato dell'avvento resti legato a quello dell'attesa, e quindi ho pensato alla costruzione di un presepe di carta.
Dentro ogni casella, una figurina, già ritagliata (ma potete anche farla ritagliare al vostro bimbo). Basta creare un anello con i lembi sotto ogni figura e fermarlo con il nastro adesivo per creare un piedistallo e tenere in piedi tutti i personaggi.
Se vi piace il mio presepe di carta, potete stampare tutti i 24 pezzi scaricando il pdf che ho preparato. Le figurine sono tutte in bianco e nero, quindi potrete anche farle colorare ai vostri bimbi.
Io ho iniziato mettendo nella prima casella la capanna (l'unico pezzo che ho dovuto piegare per farlo stare dentro il rotolo), che ho attaccato con lo scotch a un muro, poi Giuseppe e Maria; nei giorni seguenti ho distribuito la stella, gli angeli, i pastori e le pecore; infine, dopo i re Magi, è arrivato il momento di preparare la mangiatoia (in due pezzi: la struttura sottostante, da ripiegare come una scatolina, e la paglia da appoggiare sopra).
La notte del 24 dicembre abbiamo finalmente aperto la casella con Gesù bambino.
Per poter scegliere l'ordine delle figure, naturalmente, i numeri dei giorni vanno incollati prima di riempire i rotoli.
Secondo voi cosa sarà stato più bello per il Piccolo T, l'emozione di scoprire la figurina del giorno o quella di poter rompere qualcosa senza essere sgridato? :)
Quest'anno, tanto per cambiare, sono ben lontana dall'avere una soluzione pronta (in famiglia siamo presi da... be', vedrete, ecco). Però, per voi, ho il nostro calendario dell'avvento dell'anno scorso: economico, semplice, in materiale di recupero.
Cosa vi serve?
- 24 rotoli di carta igienica (ecco perché è meglio iniziare a pensarci prima!) o di carta assorbente da cucina: in genere hanno lo stesso diametro, basta tagliarli della lunghezza giusta;
- carta velina verde;
- scotch normale o meglio ancora washi tape rosso;
- un nastro per decorare;
- cartoncino, meglio se verde;
- 24 sorprese da mettere dentro ogni casella. O, se vi piace la mia soluzione, potete stamparla direttamente dal pdf.
Primo passo: ricoprire i rotoli con della carta velina.
Non serve fare un lavoro preciso: la cosa più importante è che una delle aperture venga tappata con la carta ben tesa. Per farlo più velocemente ho usato lo scotch (la colla tiene meno e rischia di rompere la carta, bagnandola).
Importante: i rotoli interni potranno essere ricoperti anche solo a metà (così risparmierete tempo e carta), mentre quelli esterni vanno ricoperti completamente, "rimboccando" la carta in eccesso dentro l'apertura posteriore.
Ora potete assemblare i rotoli creando la forma di un albero di Natale. Per farlo, dovete creare un triangolo con una base da sei rotoli e usarne tre per il tronco.
Dopo aver riempito tutti i rotoli con le sorprese che desiderate usare (ricordatelo! Dopo sarà troppo tardi), tappate la parte posteriore con un cartoncino ritagliato su misura: basterà appoggiare l'albero sul cartoncino e segnare i bordi con una matita.
Potete rifinire i bordi con del washi tape rosso e aggiungere un fiocco per decorare.
Infine, appiccicate i numeri di cartoncino rosso, uno per giorno. Distribuiteli in modo casuale, così man mano che le finestre verranno aperte non si creeranno zone già "bucate" e altre intere.
Come riempire il calendario?
Potete usare i classici dolcetti, naturalmente. Io preferisco che il significato dell'avvento resti legato a quello dell'attesa, e quindi ho pensato alla costruzione di un presepe di carta.
Dentro ogni casella, una figurina, già ritagliata (ma potete anche farla ritagliare al vostro bimbo). Basta creare un anello con i lembi sotto ogni figura e fermarlo con il nastro adesivo per creare un piedistallo e tenere in piedi tutti i personaggi.
Se vi piace il mio presepe di carta, potete stampare tutti i 24 pezzi scaricando il pdf che ho preparato. Le figurine sono tutte in bianco e nero, quindi potrete anche farle colorare ai vostri bimbi.
Io ho iniziato mettendo nella prima casella la capanna (l'unico pezzo che ho dovuto piegare per farlo stare dentro il rotolo), che ho attaccato con lo scotch a un muro, poi Giuseppe e Maria; nei giorni seguenti ho distribuito la stella, gli angeli, i pastori e le pecore; infine, dopo i re Magi, è arrivato il momento di preparare la mangiatoia (in due pezzi: la struttura sottostante, da ripiegare come una scatolina, e la paglia da appoggiare sopra).
La notte del 24 dicembre abbiamo finalmente aperto la casella con Gesù bambino.
Per poter scegliere l'ordine delle figure, naturalmente, i numeri dei giorni vanno incollati prima di riempire i rotoli.
Secondo voi cosa sarà stato più bello per il Piccolo T, l'emozione di scoprire la figurina del giorno o quella di poter rompere qualcosa senza essere sgridato? :)