Alto e basso, sopra e sotto, davanti e dietro: quanti libri e giochi sui contrari si trovano già sugli scaffali delle librerie per bambini?
E davvero ne serviva un altro?
Be', sì, perché se si tratta di un albo di minibombo sappiamo già che non sarà il "solito" albo sui contrari che tutti noi ci aspettiamo.
Tutto il contrario di Silvia Borando si riconosce fin da subito per lo stile inconfondibile che caratterizza questa casa editrice: i colori vivaci, pieni, la grafica essenziale e rigorosamente bidimensionale, la pulizia dei tratti che riescono a rendere le illustrazioni espressive anche con pochissimi dettagli.
I contrari raccontati da Silvia Borando (troppo pochi, se dobbiamo proprio trovare un difetto: appena finisci di leggere ne vorresti altri!) si dipanano sulla doppia pagina; sono per l'esattezza delle doppie coppie di contrari.
Protagonisti sono di volta in volta due animali, che interpretano due situazioni opposte (fortunato / sfortunato, asciutto / bagnato) e che nella pagina di destra si scambiano di ruolo, in modo spesso non lineare o convenzionale, ma presentando piccole sorprese che strappano una risata, come l'uccellino che, quando passa da "fuori" a "dentro", non si trova esattamente dove ce lo saremmo aspettato...
Come per molti altri titoli minibombo, anche Tutto il contrario è abbinato a un'app per smartphone e tablet.
Le app di minibombo sono tra le poche che lascio volentieri in mano ai miei figli, perché sono semplici, fantasiose, stimolanti. Qui, il bambino può scegliere tra gli animali presenti in una schermata e cambiarne le caratteristiche secondo gli opposti che vengono proposti.
È curioso vedere la pecora che diventa scura, e poi viene tosata, ma da un lato solo, e così via, o scoprire come il coccodrillo chiaro si mimetizza con l'ambiente.
Sarà poi divertente vedere gli animali tornare trasformati nella schermata iniziale.
Insomma, anche questa volta, le proposte di minibombo si dimostrano tutto il contrario della noia.