Certo che siamo noiosi, noi adulti, qualche volta.
Quanta importanza ci diamo! Pensiamo che tutto quello che facciamo sia molto importante, mentre quello che fanno i bambini si possa interrompere senza problemi.
Per fortuna, molti di noi hanno una dote importante: l'autoironia.
In fondo, come dicevo, si dĆ un po' per scontato che le esigenze degli adulti siano sempre piĆ¹ importanti di quelle dei bambini.
Ma un giorno Giacomino si ribella e decide che non si alzerĆ piĆ¹.
La sua famiglia prova a convincerlo, ma lui non cede. Per portarlo a scuola, devono issare la sua poltrona su due assi, come fosse una portantina.
Sicuramente ne ĆØ dotato Angelo Mozzillo, che ha scritto Giacomino giĆ che sei in piedi, con le illustrazioni di Umberto Mischi, per la collana Mini Zoom di biancoenero edizioni.
Perfetto per le prime letture autonome, con il suo font ad alta leggibilitĆ e una sintassi semplice che non va a scapito della qualitĆ del testo, Giacomino giĆ che sei in piedi ha la genialitĆ delle idee semplici: quelle che hai sempre avuto sotto gli occhi, ma non hai mai guardato da quel punto di vista. Prende una situazione quotidiana, reale, in cui tutti prima o poi ci siamo trovati, ci aggiunge un po' di gusto surreale e ne fa intrattenimento.
Il protagonista, Giacomino, ĆØ tartassato da tutta la famiglia, che gli chiede dei favori "giĆ che ĆØ in piedi", per l'appunto.
Il gusto dell'assurdo traspare fin dalla prima pagina, dove il nonno gli chiede:
giĆ che sei in piedi... Non ricordo se ho chiuso il gas nella casa in montagna. Puoi andare a controllare?
Ma un giorno Giacomino si ribella e decide che non si alzerĆ piĆ¹.
La sua famiglia prova a convincerlo, ma lui non cede. Per portarlo a scuola, devono issare la sua poltrona su due assi, come fosse una portantina.
LƬ, gli insegnanti si indignano, finchƩ uno di loro cambia la prospettiva di tutti gli altri:
"E se fosse una provocazione?", si chiede il maestro d'arte.
Da ragazzino pigro e testardo, Giacomino diventa immediatamente un genio ribelle, che con il suo gesto simbolico denuncia le contraddizioni della societĆ . Acclamato e venerato, sarĆ accolto da autoritĆ e personalitĆ importanti e adorato dalla folla, fino all'ironico, spassosissimo finale (che non vi svelo).
La veritĆ ĆØ che Giacomino giĆ che sei in piedi, dietro la sua vena ironica e il suo effetto umoristico, di spunti di riflessione e di critica sociale ne nasconde davvero. Sotto la patina di leggerezza, troviamo la denuncia di un atteggiamento poco costruttivo che gli adulti istintivamente adottano verso i bambini, ma anche del meccanismo sociale con cui la moda genera fenomeni dal nulla e per nulla.
Ć un libro comico, ma con quella comicitĆ che sposta i punti di vista e fa vedere le cose di ogni giorno con occhi un po' diversi.
Ć un libro comico, ma con quella comicitĆ che sposta i punti di vista e fa vedere le cose di ogni giorno con occhi un po' diversi.
Ma noi siamo adulti, e queste cose da bambini non le prendiamo mai troppo sul serio.
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