Narra la leggenda (cioè, mia madre), che già all'età di tre anni io conoscessi a memoria un libro, e recitandolo ad alta voce e girando pagina al momento giusto, dessi a chi mi guardava l'impressione di saper già leggere.
Il libro in questione era Le più buffe storie di Richard Scarry e per quanto la fonte della leggenda non sia particolarmente attendibile, specialmente sui tempi (i racconti di mia madre stanno a me come i racconti di pesca stanno al pesce effettivamente pescato), parte di quel libro la ricordo ancora a memoria, e a Scarry sono molto affezionata.
La notte prima della notte prima di Natale è un racconto in perfetto stile Scarry, pieno di pasticci, di divertimento e dei suoi inconfondibili personaggi.
Protagonista è Donato Sbadato, un maialino altruista e generoso, che però tiene troppo fede al proprio nome: i suoi gesti finiscono sempre in un pasticcio.
E visto che a Felicittà nessuno vuole più saperne dei suoi favori, parte verso il Polo con la sua "cetriolomobile".
Qui si imbatterà per caso nella fabbrica di Babbo Natale, dove degli indaffaratissimi elfi-topini stanno ultimando i regali da consegnare ai bambini.
Anche stavolta il signor Sbadato riuscirà a fare un pasticcio, strappando una pagina di calendario e facendo credere a Babbo Natale che sia già la vigilia.
Partito in tutta fretta, Babbo Natale resterà incastrato proprio nel camino di casa Sbadato, e sarà il maialino ad essere finalmente decisivo salvando il Natale a Felicittà.
In perfetto stile Scarry, La notte prima della notte prima di Natale è un racconto divertente, leggero, a lieto fine, con illustrazioni accattivanti e ricche di trovate e particolari da scoprire e i consueti personaggi antropomorfi, ormai familiari.
Vi sembra una buona idea per un regalo di Natale?
Allora accompagnatelo con un biglietto che ricordi il piccolo "incidente" nel libro: bastano un rotolo di carta igienica e dei cartoncini colorati (rosso, bianco e nero).
Con un pennarello, disegnate su un cartoncino rosso un muro di mattoni. Quindi avvolgetelo attorno al rotolo e completate il camino con un po' di neve.
Infine incollate le gambe di Babbo Natale che sporgono dal camino, magari con il sacco dei doni appeso.
Dentro il cilindro potrete far trovare il vostro messaggio di auguri o, se ne chiudete le estremità, anche qualche cioccolatino o quache piccolo pensierino.
Ma, mi raccomando, fate in modo che questa scena resti solo un biglietto: pulite bene i vostri camini prima della vigilia!
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