Si dice che solo quando si hanno figli si inizia a capire i propri genitori.
Ecco: ora capisco perché mia madre, in spiaggia, giocava sempre con me a "polenta": perché è uno dei pochi giochi che si possono fare stando comodamente sedute sul proprio lettino, senza necessariamente sporcarsi di sabbia.
Che è bellissimo e divertente e per tuo figlio lo fai sempre volentieri, eh, ma ci sono giorni in cui proprio non ti va.
Volete conoscerlo anche voi? Eccolo.
Si comincia dalla base del castello di sabbia, ovvero facendo una "torre" di sabbia con il secchiello (la polenta, appunto). Questo passaggio lo farete fare a vostro figlio, naturalmente, mentre voi vi godrete cinque minuti distese al sole.
Al centro della torre, va piantato un bastoncino. Potete usare lo stecco di un gelato oppure, se vi fidate, mandare vostro figlio alla ricerca di un bastoncino nella spiaggia attorno a voi (altri cinque minuti di sole guadagnati).
Si gioca così: a turno, bisogna togliere con la paletta una "fetta" di sabbia cercando di non far cadere il bastoncino piantato al centro.
Se costruite la "polenta" abbastanza vicino al vostro lettino, potrete giocare restando sedute.
Chi fa cadere il bastoncino ha perso.
Comunque finisca, però, voi potreste aver vinto da cinque a quindici minuti di riposo sotto l'ombrellone, che alla fine, diciamocelo, è la vittoria che conta di più.
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