Avete presente quei giorni in cui non sapete più come giocare con i vostri bimbi piccoli? Quando avete finito tutte le canzoncine, gli scherzi e le pernacchiette, e i 174 giocattoli regalati dai nonni stanno lì, in una scatola, completamente ignorati?
Ecco, la soluzione potrebbe essere la bottiglia.
Lo so, ci avete pensato anche voi: attaccarvi a una bottiglia di un buon superalcolico e ignorare il pupo, ma no, non è questo che intendevo.
Volevo invece parlarvi di un'idea semplice semplice e molto famosa per intrattenere i più piccoli, in quell'età (dai sei mesi all'anno, diciamo) in cui gli stimoli sensoriali sono uno degli strumenti di gioco e di esplorazione più importanti:
Quelle che hanno avuto più successo con il Piccolo T sono state due: la bottiglia "elettrica" e la bottiglia "glitterosa". Eccole qua.
Per la bottiglia "elettrica":
Preparate tante piccole palline di carta stagnola (poco più grandi di un chicco di riso) e infilateci dentro anche quelle.
Chiudete la bottiglia sigillandola con colla a caldo (un'amica mi faceva notare che sarebbe meglio fare attenzione a non lasciar fuoriuscire la colla a caldo, che potrebbe avere qualche componente tossica. Naturalmente io non sono stata così attenta. Piccolo T comunque sembra star bene. Per ora).
Questa bottiglia piace un sacco perché fa un bel rumore quando viene agitata.
In più le palline di stagnola, oltre ad essere divertenti da vedere, restano per un po' appiccicate alle pareti in modo buffo, a causa dell'elettricità statica, suscitando la curiosità dei bimbi.
Per la bottiglia "glitterosa":
Il detersivo serve a dare più viscosità all'acqua (così il glitter resta sospeso più a lungo, con un effetto "palla con la neve") e crea anche una bella schiumetta quando la bottiglia viene agitata.
In più le cannucce "nuotano" un po', per poi tornare a galla, sul pelo dell'acqua ma sotto la schiuma.
È tutto un gioco visivo di movimenti, luci e trasformazioni.
Questa sensory bottle può anche avere la funzione di barattolo della calma: durante le crisi di pianto o i forti capricci dei bimbi, la vista dei brillantini sospesi nell'acqua pare aiuti a placare l'agitazione dei bimbi.
Quasi quasi la provo anche con qualche adulto di mia conoscenza. Non si sa mai.
Ecco, la soluzione potrebbe essere la bottiglia.
Lo so, ci avete pensato anche voi: attaccarvi a una bottiglia di un buon superalcolico e ignorare il pupo, ma no, non è questo che intendevo.
Volevo invece parlarvi di un'idea semplice semplice e molto famosa per intrattenere i più piccoli, in quell'età (dai sei mesi all'anno, diciamo) in cui gli stimoli sensoriali sono uno degli strumenti di gioco e di esplorazione più importanti:
le bottiglie sensoriali.
Di bottiglie sensoriali (o sensory bottles in inglese) ce n'è un'infinità, tante quante la vostra fantasia ne possa concepire. Anch'io ne ho sperimentate diverse.Quelle che hanno avuto più successo con il Piccolo T sono state due: la bottiglia "elettrica" e la bottiglia "glitterosa". Eccole qua.
Per la bottiglia "elettrica":
- una bottiglia (ovviamente) di plastica da mezzo litro
- riso
- stagnola
- colla a caldo.
Preparate tante piccole palline di carta stagnola (poco più grandi di un chicco di riso) e infilateci dentro anche quelle.
Chiudete la bottiglia sigillandola con colla a caldo (un'amica mi faceva notare che sarebbe meglio fare attenzione a non lasciar fuoriuscire la colla a caldo, che potrebbe avere qualche componente tossica. Naturalmente io non sono stata così attenta. Piccolo T comunque sembra star bene. Per ora).
Questa bottiglia piace un sacco perché fa un bel rumore quando viene agitata.
In più le palline di stagnola, oltre ad essere divertenti da vedere, restano per un po' appiccicate alle pareti in modo buffo, a causa dell'elettricità statica, suscitando la curiosità dei bimbi.
Per la bottiglia "glitterosa":
- una bottiglia (ma va'?) di plastica da mezzo litro
- acqua
- detersivo per piatti
- glitter
- cannucce colorate
- colorante alimentare
- colla a caldo.
Il detersivo serve a dare più viscosità all'acqua (così il glitter resta sospeso più a lungo, con un effetto "palla con la neve") e crea anche una bella schiumetta quando la bottiglia viene agitata.
In più le cannucce "nuotano" un po', per poi tornare a galla, sul pelo dell'acqua ma sotto la schiuma.
È tutto un gioco visivo di movimenti, luci e trasformazioni.
Questa sensory bottle può anche avere la funzione di barattolo della calma: durante le crisi di pianto o i forti capricci dei bimbi, la vista dei brillantini sospesi nell'acqua pare aiuti a placare l'agitazione dei bimbi.
Quasi quasi la provo anche con qualche adulto di mia conoscenza. Non si sa mai.
3 commenti
Bellissime!!! Purtroppo non le ho provate :(
RispondiEliminaLe ho provate col gatto, e ho scoperto che gli fanno paura e scappa (anche questo può essere utile). Quando avrò a disposizione un pupo le riproverò :)
RispondiEliminaGiulia, se tengono a distanza i gatti, provo a usarle anch'io!
RispondiElimina(come sai non sono particolarmente gattofila) :P